Descrizione
Il profumo del pane è nell'aria.
I forni dei villaggi di molti comuni della Valle d'Aosta si accenderanno per cuocere il tradizionale pane nero in occasione della festa "Lo Pan Ner".
Vieni a gustare ed acquistare il pane tipico appena sfornato e a vivere eventi e intrattenimenti nel segno della convivialità!
I forni e il pane nero: tradizione antica
Molti villaggi della Valle d'Aosta hanno almeno un forno comunitario. In passato, le famiglie cuocevano il pane di segale per il loro consumo, di solito una volta all'anno, all'inizio dell'inverno.
Un semplice pane fatto di grano e segale, adatto per nutrire le famiglie che si trovavano isolate durante i lunghi mesi invernali. Il tradizionale pane con farina di segale è talvolta arricchito con castagne, cumino o frutta secca.
Se consumato fresco, emana un profumo delizioso, ma in passato il pane nero veniva conservato per mesi. Un alimento di lunga durata, fatto per resistere alla prova del tempo, come molti piatti tradizionali valdostani. Per tagliare questo pane, si usa uno strumento speciale, una specie di ghigliottina. Prima di mangiarlo, il pane secco veniva ammorbidito nel brodo o nel latte caldo o immerso nel sugo di cottura della carne.
Alcuni forni sono stati restaurati e sono ancora utilizzati oggi: fattore di coesione per gli abitanti dei villaggi e un modo per perpetuare le tradizioni locali.
I forni dei villaggi di molti comuni della Valle d'Aosta si accenderanno per cuocere il tradizionale pane nero in occasione della festa "Lo Pan Ner".
Vieni a gustare ed acquistare il pane tipico appena sfornato e a vivere eventi e intrattenimenti nel segno della convivialità!
I forni e il pane nero: tradizione antica
Molti villaggi della Valle d'Aosta hanno almeno un forno comunitario. In passato, le famiglie cuocevano il pane di segale per il loro consumo, di solito una volta all'anno, all'inizio dell'inverno.
Un semplice pane fatto di grano e segale, adatto per nutrire le famiglie che si trovavano isolate durante i lunghi mesi invernali. Il tradizionale pane con farina di segale è talvolta arricchito con castagne, cumino o frutta secca.
Se consumato fresco, emana un profumo delizioso, ma in passato il pane nero veniva conservato per mesi. Un alimento di lunga durata, fatto per resistere alla prova del tempo, come molti piatti tradizionali valdostani. Per tagliare questo pane, si usa uno strumento speciale, una specie di ghigliottina. Prima di mangiarlo, il pane secco veniva ammorbidito nel brodo o nel latte caldo o immerso nel sugo di cottura della carne.
Alcuni forni sono stati restaurati e sono ancora utilizzati oggi: fattore di coesione per gli abitanti dei villaggi e un modo per perpetuare le tradizioni locali.
Indirizzo
SR43, 3, 11020 Gressoney-La-Trinité AO, Italia
Mappa
Indirizzo: SR43, 3, 11020 Gressoney-La-Trinité AO, Italia
Coordinate: 45°50'52,7''N 7°48'55,4''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Costo
Gratuito
Gressoney-La-Trinité Forno di Ehgne
ore 10:00 Infornata dei pani di segale realizzati secondo la ricetta tradizionale e cotti nel forno a legna
ore 11:00 la panificazione dei bambini (l'attività sarà annullata in caso di maltempo)
ore 16:00 in Piazza Tache: vendita dei pani
Allegati
Documenti
Contatti
Nome | Descrizione |
---|---|
info@comune.gressoneylatrinite.ao.it | |
Telefono | 0125.366137 |
Ulteriori informazioni
Per maggiori informazioni consulta il sito dedicato:
Ultimo aggiornamento pagina: 14/10/2025 14:55:23